Un romanzo di viaggio unico e toccante

A cura di Elisa

Questo è un diario di viaggio, e fino a qui potrebbe anche non valere la pena fermarsi un attimo e leggerlo. E invece è il diario di viaggio di due donne che nel 1939 hanno deciso di arrivare in Afghanistan guidando una Ford. Quello che ci è rimasto negli occhi di questo libro non è tanto l'avventura ma le descrizioni di quei luoghi ormai perduti, che sono per noi oggi solo teatro di orribili guerre. Nel 1939 c'era deserto, famiglie nomadi, culture lontane, costumi incomprensibili per l'epoca, umanità, accoglienza e rispetto. 

Annemarie Schwarzenbach è una fotografa svizzera, con un passato di droga, Ella Maillart è anche lei una fotografa e una viaggiatrice solitaria. Insieme decidono di mettersi in viaggio, di fotografare e filmare quei luoghi e quelle persone. Annemarie durante il viaggio ha scritto anche questo diario, bello e profondo che non potete non leggere! 

Dove l'abbiamo scovato? Era in una scatola Hoppipollabox, sempre ricco di tesori!